Qualche settimana fa ho avuto il piacere di poter assaggiare alcuni dei prodotti di Mangiare Matera, non appena ho aperto il pacco non ho pututo fare a meno di sentire il profumo del pane, un bel filone di pane che si mostrava in tutta la sua bellezza, era sera quando sono tornata a casa e dopo una lunga giornata, non potete immaginare il piacere che mi ha fatto, sopratutto che in casa non c’era pane fresco 😉 Subito ce lo siamo divorati con il salume e i formaggi che per fortuna nel frigo non mancano mai, ma il giorno seguente non ho potuto resistere a farmi una zuppetta per poterci fare quell’elegantissima “scarpetta”. L’ho voluto provare nei modi a me più vicini senza troppo fronzoli o chissà che ricette, nulla di complicato insomma l’ho mangiato nei miglior dei modi che si possa gustare del pane, una zuppetta con quello che avevo in casa più o meno si perchè anche il pesce per volere del consorte in casa non manca mai! Siccome ho esagerato con la “scarpetta” quello che avevo preparato è avanzato, così il giorno dopo ci ho condito anche la pasta 😉
INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
4 moscardini
250 g di fagioli già cotti
due cucchiai di concentrato di pomodoro (uso Mutti da sempre il mio preferito)
mezzo bicchiere di vino bianco
uno spicchio d’aglio
un peperoncino
sale e olio q.b.
PREPARAZIONE:
Riscaldate in un tegame un filo d’olio evo, l’aglio con il peperoncino.
Ho preferito utilizzare una pentola in ghisa Fissler perfetta per le preparazioni che richiedono una cottura lunga e lenta.
Non appena l’aglio inizia a prendere colore aggiungete i moscardini puliti, lavati ed asciugati. Lasciate soffriggere per qualche minuto, dopodichè sfumate con il vino bianco.
Una volta sfumato il vino aggiungete i fagioli, meglio se mantenuti un pò al dente, con un paio di mestoli dell’acqua della loro cottura, i due cucchiai di concentrato di pomodoro e un pizzico di sale. Coprite con il coperchio e lasciate andare sul fuoco a fiamma bassa per una mezz’oretta o fino a quando i moscardini non risultano teneri.
Servite la zuppetta calda con un buon bicchiere di vino e dell’ottimo pane da inzuppare nell’intigolo 😉
Siccome mi era avanzata un pò di zuppetta, il giorno successivo ho cotto un pò di pasta e tirata sul al dente, l’ho aggiunta alla zuppetta con un pò di acqua di cottura della pasta fino a portare a cottura la pasta e un pò di prezzemolo.
Una volta cotta la pasta lasciate riposare un paio di minuti e servite, magari aggiungendo un pò di pepe macinato fresco.
2 comments
molto interessante, prendo nota, a casa mia piacerebbe molto !
con una ricetta primo e secondo sono pronti, fantastico e di grande effetto
brava