In foto pentola in ghisa smaltata Le cruset
Mi riprometto sempre di scrivere con calma i post e invece nel momento in cui devo postare mi accorgo di avere poco tempo,oggi come sempre! Oggi tra l’altro è lunedì e per caso voi conoscete un lunedì tranquillo? Noooo!! Mi sembra quasi di sentivi in coro…. Come avete capito non mi dilungo in chiacchiere e arrivo subito al dunque magari per darvi un’idea per la cena di stasera,perchè per il pranzo mi sa che è un tantino tardi… Ho fatto questo arrosto la settimana fa con le mie nuove pentole in ghisa Le cruset ideali per le lunghe cotture,cosa potevo cucinarci? Un arrosto mi è sembrato un ottimo modo per sperimentare la cottura in ghisa! Devo dire che le ho trovate eccellenti,la cottura lenta e finalmente a coperchio chiuso,ha reso un semplice arrosto al latte delicato e morbidissimo!!!
INGREDIENTI PER 2-3 PERSONE:
UN ARROSTO DI MAIALE DI CIRCA 500 GR (io ho scelto la parte del filetto)
1/2 LITRO DI LATTE INTERO
UN CUCCHIAIO DI PEPE ROSA
1/2 BICCHIERE DI COGNAC
UN CUCCHIAIO DI FARINA
UN CUCCHIAINO DI STRUTTO (o burro)
OLIO E SALE Q.B
PROCEDIMENTO:
Ungete la pentola con il pezzo di strutto
Versate nella pentola un filo d’olio,riscaldate,adagiate l’arrosto e
lasciate rosolare da tutti i lati
Unite all’arrosto rosolato,il latte,il cognac,il pepe rosa e il sale
(se usate le pentole in ghisa non usate il latte freddo di frigo)
E lasciate cuocere fino a quando pungendo l’arrosto con uno spillone da cucina i succhi che fuoriescono dall’interno non siano chiari.
Una volta che l’arrosto è cotto,toglietelo dalla pentola,arrotolatelo nella carta stagnola,intanto filtrate il succo rimasto nella pentola
unite il cucchiaio di farina al sughino filtrato,rimettete sul fuoco e lasciate addensare per qualche minuto.
Tagliate l’arrosto
e servite con la cremina preparata.
Scusate per le foto 🙁
Era una ricetta ideale per questa iniziativa ma purtroppo è scaduta ieri…
15 comments
Buonissimo l’arrosto al latte, rimane morbidissimo e saporito. Proverò anch’io ad aggiungere il pepe rosa, deve starci divinamente. Un bacione
L’avevo provato…e mi si era rovinato il latte,forse l’avevo messo freddo dal frigo 🙁 ma rimane una ricetta che mi ispira tantissimo…riproverò con il tuo procedimento sembra venuto così bene!
Preparato in questo modo deve essere molto tenero, brava
baci e buona settimana
Giuro, prima o poi ne compro una!!! Mi piacciono troppo!!!!!
Questo arrosto è fantastico, nonostante non ami la carne fa venire l’acquolina in bocca!
Carinissima le cruset rossa! Ottima ricetta che farà sicuramente la felicità di casa!
Un abbraccio!
Buonissimo, delicato e morbido…e poi quella pentola ce l’ho anche io, è fantastica per ogni tipo di cottura!
Buonissima serata
Ma ce la fai ancora!!! Sìsì Donatella, anch’io ho pubblicato oggi, vai tranquilla 😀 non è scaduta!
A parte questo, mi piace sia la ricetta che quella pentola *.* il prossimo arrostino che avrò per le mani, lo cucinerò così…credo venga molto morbido! 🙂
Bacioni
Ago
mai visto tanti maiaialini in giro per i blog… è vero l’iniziativa è ancora valida… e dovresti partecipare.. perchè cotto così con quella salsina golosa è perfetto.. un bacione
mi manca l’arrosto al latte! mi toccherà provarci… in alternativa alla ghisa secondo te posso usare tegame di coccio col coperchio? che dici?
baci! alessandra
ma che buono questo maialino al latte!
sarà il freddo ma ultimamente anch’io prediligo le lunghe cotture in ghisa…
segno la ricetta! grazie 🙂
belle le pentole le creuset le conosco bene e il tuo arrosto è di un buonooooooooooo!!decisamnete da grande chef!!!baci imma
@ Tutti:
Ma vi piace più la pentola o il maiale? Pardon l’arrosto…!
adoro l’arrosto al latte! ci aggiungo anche le mandorle! 🙂 e che splendida casseruola! 🙂 un abbraccio
Oh che meraviglia: deve essere di una morbidezza unica!
Buona giornata,
wenny
Sono molto stupita nel constatare che ad un sito di cucina così interessante ed accurato si aggiunga una faziosità politica che nulla a che vedere con gli argomenti per cui credo che il sito sia stato creato.Sostengo questo indipendentemente dal soggetto a cui è stato dato questo appellativo.