Sono davvero poche le volte che mi metto a panificare,soprattutto da quando ho incaricato tutto il lavoro alla MDP ma questi però appena li ho visti me ne sono innamorata,Paoletta se n’era innamorata qui e io da lei,mi sa che cupido colpisce sempre alla vista di questi panini… personalmente mi hanno colpito per queste strisce,come dire mi sono sembrati simpatici e deliziosi. Come prima volta ho sbagliato un pò sui tempi di cottura,forse qualche minuto in meno sarebbe stato meglio,poi come secondo errore è stato quello di fare solo metà dose… non ho fatto in tempo a scattare qualche foto in più che erano già spariti,credo che vanno mangiati come i bretzel,con salumi,formaggi e fondute,ma io non potevo resistere,quel burro,quel famoso burro 1889 salato delle fattorie Fiondino era li in frigo che mi tentava ancora… così ne ho lasciato qualcuno da parte senza aggiungere sulla superficie i fiocchi di sale e l’ho gustato con una bella spalmata di burro e marmellata di more made in home e un buon caffè amaro. Non c’è che dire secondo me un burro così buono non c’è ricetta che tenga,neanche il pudding appena fatto,credo che il modo migliore per assaporare il suo gusto e la sua cremosità sia mangiarlo così semplicemente con pane e marmellata! Per i panini non c’è che dire sono fantastici soffici e fragranti e come dice anche Gaia perfetti anche per una festa! Vanno mangiati caldi il giorno stesso,ma credo che non ci sarà tempo per farli raffreddare che saranno già finiti,in ogni caso se ne avanzano conservate in un sacchetto chiuso in freezer.
NOTA IMPORTANTE: oh li ha mangiati anche mio marito…
INGREDIENTI PER CIRCA 22/24 PEZZI
300 GR DI FARINA “0”
200 GR DI FARINA “00”
15 GR DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO
270 GR DI ACQUA
1 CUCCHIAINO E 1/2 DI ZUCCHERO
30 GR DI BURRO MORBIDO
10 GR DI SALE
FIOCCHI DI SALE,SEMI DI PAPAVERO E SESAMO PER LA COPERTURA (facoltativi)
PER LA SOLUZIONE AL BICARBONATO:
UN LITRO DI ACQUA
8 CUCCHIAINI DI BICARBONATO DI SODIO
2 CUCCHIAINI DI SALE
PREPARAZIONE:
Sciogliete il lievito con l’acqua e lo zucchero,setacciate le due farine e versate al centro l’acqua con il lievito,mescolando un pò di farina fino a formare una pappetta molto liquida,coprite con la farina del contorno senza impastare e lasciate lievitare,coperto con un panno in un luogo al caldo per circa 30 minuti.
Tirate fuori intanto il burro e lasciatelo a temperatura ambiente.
Trascorsa la mezz’ora riprendete l’impasto,noterete che la papetta sarà diventata un composto con tante bolle. Aggiungete il sale e il burro morbido a pezzetti e iniziate a lavorare,a mano o nell’impastatrice,per circa 20 minuti,l’impasto sembrerà molto morbido ma non aggiungete altra farina.
Una volta impastato,fate una palla e lasciate lievitare per un’altra mezz’ora.
Finita anche questa lievitazione,riprendete l’impasto e ricavatene circa 22/24 pezzi (di circa 35-40 grammi) fate delle palline e lasciate riposare sulla spianatoia
intanto portate ad ebollizione l’acqua con il bicarbonato e il sale. Quando l’acqua bolle tuffateci pochi panini alla volta e scolarli dopo 30 secondi:
Intanto accendete anche il forno ad una temperatura di 210°
Io per fare aderire bene i semini,adagiavo i panini appena scolati nel piatto con i semi e i fiocchi di sale:
Adagiate i panini su una placca da forno coperta da carta da forno:
Quando avete finito di “sbollentare” tutti i panini nella soluzione di bicarbonato,tracciate dei tagli con un coltello affilato sui panini:
Infornate quando il forno avrà raggiunto 210° fate cuocere i panini per circa 20 minuti.Per il mio forno sarebbero bastati anche meno.
Ricetta originale di: Stefano Spilli ripresa dal libro: Il pane delle dolomiti.
24 comments
Grazie!!
Aggiungo all’elenco 🙂
quanto sono buoni questi panini! li ho mangiati per anni in austria poi ho trovato la ricetta per rifarli qui e sono spettacolari!!
Ammazza come sono carini a vedersi.. Saranno senz’altro anche buoni!!!! :-)) smackk e buon lunedì!!
Oltre ad essere buoni sono anche particolari!!!Un abbraccio cara
grazie per la citazione e per avermeli ricordati.. tra poco è il compleanno di fagiolino e questi non devono mancare!
Mamma mia che mervigli, da provare al più pesto. Il tuo blog è fantastico, complimenti!!!
Già la foto è stupenda…e quei panini devono essere prelibati!
dmenticavo… ma comeeeeeeeeeeee sei di Modena???????????E io che ne sapevooo :'(( sigh!
@ fiordivanilla
Diciamo che sono Modenese di adozione… per questioni di cuore 🙂
Ps:Hai fatto scorte di aceto balsamico??
ehh seee.. magari.. io amo l’aceto balsamico, ma quello che voglio IO (extra vecchio) costa 109 euro circa per una bottiglietta da 100ml -_-” che fai, me lo regali tu?
ahhaha
@ fiordivanilla
ohhh cara ragazza!!! Ti dico solo che non c’è neanche nella mia dispensa….
Che facciamo organizziamo un tour di degustazione nelle vecchie acetaia e vediamo un pò se ci fanno la grazia di soddisfare tutte 2 due? Altrimenti o aspettiamo che invecchi quello che abbiamo (e intanto invecchiamo anche noi) o altrimenti ci accontentiamo di quello per le nostre tasche 🙁
Sei stata bravissima! Non sono così semplici da realizzare!
Tempo fa ho provato a farli con il lievito madre (quindi triplicata la difficoltà!) toppai alla grande! Mi ripromisi di rifarli, …ora però il mio lievito madre è in letargo e ci rimarrà ancora per un bel pò di tempo, con l’arrivo dell’estate è difficile potergli dedicare del tempo per curarlo, così ho iniziato ad usare lievito di birra in minime quantità (quando possibile)… chissà, ci faccio un pensierino
Baci ^_^
Carinissimi e poi adoro i semi di papavero.
belli! io li adoro
mi segno la ricetta prima o poi la voglio provare
Sono incantevoli: la ricetta è da provare e le foto sono magnifiche :))
Dona, questi paninetti sono splenditdi!!!!!!!
Ho copiato la ricetta e il prossimo fine settimana mi metto all’opera.
Poi ti saprò dire baci a prestro!!!!!!!!
Donatella, complimenti di cuore, questi panini sono spettacolari.
Dimmi una cosa: pensavo di farli per un picnic nel weekend, volevo sapere se sono “morbidi” o più “croccanti”… insomma, dentro come sono?
Ho una sorella pallosetta che odia il pane croccante, per lei di solito li faccio al latte o pane arabo…
Grazie!
Jas
@ Jas
Ciao,grazie mille!!! Guarda fuori sono leggermente croccantini e dentro morbidi,ma questo appena sfornati quando sono ancora caldi,man mano che si raffreddano diventano un pò molli esternamente… per questo è consigliato mangiarli in giornata!!!
Magnifico!! Proprio quello che fa per me (e la sorella pallosetta!) 🙂
Grazie!
@ Jas
Perfetto!!! Fammi sapere se la sorella ha apprezzato!!!
Ma che belli questi! Me li ero persi, ora sono in lista d’attesa per essere fatti =)
tornando qui per riguardare e godere della vista di questi panini, leggo la tua risposta.. 🙂 alla buon’ora eh!? … sarebbe bellissimo organizzare per davvero una gita nelle vecchie acetaie 😀
devo e voglio fare questi panini, assolutamente.
bravissima, e grazie per aver descritto tutto ancxhe attraverso le foto!
Deliziosi come tutto il resto! poi se li ha mangiati tuo marito…complimenti