In dispensa una bella scorta di anacardi Ventura e in testa una grande voglia di provare a sperimentare qualcosa di diverso che non fossero le solite ricette, ma qualcosa, un preparato base che mi facesse innamorare, apro il mio “cassetto” delle ricette imperdibili e ricordo di un burro, ma di arachidi, penso la sfida non sarà poi tanto diversa tra anacardi e arachidi… Inizio pian piano con pazienza, testando, assaggiando tra mille dubbi che mi sorgono alla fine, avrei dovuto tostarle? Forse, ma poi avrei un risultato così liscio cremoso e senza grumi? Probabilmente no. Avrei potuto dimezzare i tempi aggiungendo un po’ di olio, ma poi non sarebbe stato burro di anacardi al 100%, forse avrei potuto aggiungere un po’ di miele, ma assaggiando mi son detta ho fatto bene a non aggiungere zuccheri è già troppo dolce di per se… Avrei potuto omettere sicuramente i semi di vaniglia, ma il suo profumo misto a quello degli anacardi più quei piccoli puntini neri nella crema ottenuta era troppo estasiante per farmi pensare diversamente e poi con un burro di arachidi ci avrei fatto decisamente un dolce… Non so precisamente se in quello che ho fatto c’è qualche gravissimo errore, ma sta di fatti che il risultato che avrei voluto l’ho ottenuto e cioè innamorarmi di una ricetta, ora so che il burro di arachidi viene mangiato anche spalmato sul pane ed io che non l’ho mai fatto non so quanto sia buono, so solo che questo non oserei mai mangiarlo spalmato sul pane e ma non so se questo dipende da un fattore di procedimento, ingredienti o più semplicemente gusto. Posso dirvi però che è un burro a tutti gli effetti, perfetto anche per i vegani 😉 Dopo averlo riposto in frigo l’ho lasciato riposare un giorno per vedere se il composto diventasse troppo “duro” è invece è rimasto morbido come un burro a temperatura ambiente e il profumo è diventato più tenue, aprendo il barattolo mi sono venute in mente mille idee su come consumarlo ma ha vinto la prima su tutte… Prossimamente su queste pagine 😉
Io vi sfido a provarlo, ci state?
Difficoltà: Facile
Tempo di preparazione: 45 minuti
INGREDIENTI:
300 g di Anacardi Ventura
½ bacca di vaniglia
un pizzico di sale
PREPARAZIONE:
Versate gli anacardi nel bicchiere del frullatore e azionate le lame, da prima con la velocità minima per poi aumentare di volta in volta. Gli anacardi da subito si triteranno, diventeranno quasi farina e poi pian piano si formerà un composto umido che tenderà ad appiccicarsi alle pareti del frullatore, a questo punto, con molta pazienza bisognerà spegnere le lame e con una spatola far cadere il composto dalle pareti, in questo modo farete riposare anche un po’ il frullatore che altrimenti si surriscalderà di parecchio.
Il procedimento è un po’ lungo, ma con un po’ di pazienza e circa 45 minuti di lavoro del frullatore otterrete un composto liscio e senza grumi.
Una volta che il composto sarà cremoso e senza grumi aggiungete un pizzico di sale e i semi della bacca di vaniglia.
Frullate per amalgamare bene i semi, dopodiché versate il composto in un vasetto sterile, chiudete e conservate in frigo. Il burro di anacardi si conserverà per due settimane e potrà essere usato come qualsiasi burro, soprattutto indicato nei dolci e ottimo sostituito del noto burro di arachidi.
3 comments
sei sicura che facciano bene che possono sostituire una bella fetta di pane con olio?
Mi piaciono tanto gli anacardi.. forse più delle arachidi.. Chissà che buoni questo burro.. bacioni e buon lunedì:-)
Fanciulla bellissima,parli di linea,timori,dubbi…Solo chiacchiere tesoro,la foto parla chiaro!Questo burro è da provare,non ne sento il profumo ma me lo vedo già in deliziose ricette:cookies,crostate,farciture,biscotti…Oh my god,vado via vuoi farmi perdere per caso la linea?O-o..mai avuta,quindi non so manco di cosa parliamo…Un baciuzzo stella!