Per trovare questa benedetta farina farina di grano arso ho girato l’Emilia Romagna, alla fine quando l’ho trovata e finalmente comprata è rimasta due mesi nella dispensa… Ecco questa sono io! Mi son servite delle ottime birre Theresianer per farmi venire l’imput verso il grano arso, che inizialmente in verità avevo comprato per farci della pasta… Così mani in pasta ho impastato una sorta di focaccia “senza impasto” e a lunga lievitazione, a condire datterini e rondelle di cipolla, sicuramente il tipo di farina gioca un ruolo fondamentale nel gusto della cipolla, ma se vi piacciono i sapori “affumicati” sono certa che vi piacerà… La birra poi ha completato la serata 😉 E visto che oggi è Venerdì quale giorno migliore per postare una ricetta del genere?
Se vi va vi aspetto qui per parlare di lievitati e ricette “senza impasto”.
INGREDIENTI:
300 g di farina “0”
200 g di farina manitoba
100 g di farina di grano arso
3 cucchiai di fiocchi di patate (quelli per il purè)
3 g di lievito fresco
un cucchiaio scarso di sale
480/500 ml di acqua a temperatura ambiente
un cucchiaino di miele
+
due cipolle
un barattolo di pomodorini in acqua (ho usato così com’è) o freschi
origano
sale grosso
olio evo
PREPARAZIONE:
Sciogli il lievito in 480 ml di acqua con il miele.
In una bacinella, setaccia le farina, con il sale, unisci i fiocchi di patate e infine aggiungi l’acqua con il lievito sciolto.
Mescola con una forchetta l’impasto fino ad assorbire tutta la farina, eventualmente aggiungi l’acqua restante.
Copri con la pellicola per alimenti, lascia lievitare per un paio d’ore dopodiché metti in un luogo abbastanza fresco oppure in frigo (zona frutta) e lascia lievitare per 18 ore.
Il giorno seguente, togli la ciotola dal frigo e lasciala a temperatura ambiente per circa un’ora, dopodiché spolvera il piano di lavora con abbastanza farina, capovolgi la ciotola e lascia scivolare sul piano la pasta lievitata.
Fai delle pieghe copri con la ciotola a “campana” e lascia lievitare nuovamente fino al raddoppio.
Trascorso questo tempo, ungi la teglia del forno e stendi la pasta lievitata aiutandoti con le mani unte perché l’impasto è piuttosto appiccicoso, copri e lascia lievitare ancora per un’oretta.
Trascorso il tempo dell’ultima lievitazione adagia sulla superficie i datterini con la cipolla affettata, aggiungi un filo d’olio, un po’ di origano e del sale grosso e inforno in forno già caldo a 200° e lascia cuocere per circa 20 minuti. Prima di sfornarla consiglio di controllare la cottura.
Servi la focaccia appena sfornata o comunque ancora calda.
1 comment
Conosco quella farina.. e aveva piacevolmente stupito anche me.. Ha un gusto affumicato.. Non ho mai pensato di farne una focaccia.. se la ritrovo provo! La tua sembra proprio buona.. smack e buon w.e. .-)