Piatto e ciotola Greengate
Ci sono alcune ricette, che hanno quel sapore del passato, nonostante i pochi ingredienti in esse contenute sono ricche, di gusto, storia e tradizioni. Quei biscotti della tradizione che tanto ci ricordano le nonne le quali si adattavano a pochi ingredienti perché la disponibilità della dispensa era sempre un po’ scarsa… Ora per tanti motivi credo che si dovrebbero rivedere un quelle ricette un po’ perse che tanto invece hanno fatto la storia della nostra gastronomia. Pochi ingredienti ma scelti con cura per esaltare al meglio i sapori. Ingredienti Bio che sono il tema della ricetta di oggi ma anche il tema di un progetto molto ambizioso il “Biowedding, l’Expo Matrimonio Eco-Friendly” patrocinato dal Comune di Capaccio-Paestum e dalla Provincia di Salerno, per diffondere una nuova cultura del matrimonio, strettamente correlata ai principi di ecosostenibilità. L’evento organizzato dal gruppo Amatelier, si svilupperà intorno alla creazione di presupposti morali atti alla realizzazione di un ambiente sano, interamente eco-friendly, una cultura del matrimonio strettamente correlata ai principi di ecosostenibilità. Saranno molti i temi protagonisti dei due giorni il 18 1 il 19 Aprile a Paestum due giornate programma per l’evento che coinvolgerà futuri sposi e non, dove sarà in scena la biodiversità nelle sue molteplici forme: cucina, vino, allestimenti, abiti da sposa e non solo. Ma se volete saperne di più o meglio volete essere partecipi a questo evento vi invito a leggere i dettagli qui. Ma passiamo alla ricetta, dei biscottino semplici perfetti per il thè o anche semplicemente di una buona tazza di caffè come quello di Hausbrandt.
INGREDIENTI:
125 g di farina “00”
125 g di farina integrale
50 g di olio (ho usato quello ai cereali)
50 g di zucchero di canna
80 g di acqua (va bene anche succo di mela o latte vegetale)
5 g di ammoniaca per dolci
un pizzico di sale
scorsa grattugiata di arancio e limone
un cucchiaino di vaniglia
+
altro zucchero di canna per la superficie
PREPARAZIONE:
Sciogliete l’ammoniaca in un cucchiaino di latte e tenete da parte.
Preparate l’impasto come se dovreste preparare una pasta frolla, io per velocizzare ho messo tutti gli ingredienti (compresa l’ammoniaca) nella ciotola della planetaria e ho lavorato per un paio di minuti con la frusta a K
Versate l’impasto su un piano di lavoro e formate un panetto.
Ricavate delle palline dal panetto, formate dei cilindri e appiattiteli con le mani o se preferite con un rigagnocchi.
Adagiate i biscotti ben distanziati tra loro, su una teglia foderata da carta da forno, pennellate la superficie con dell’acqua e ricoprite con lo zucchero di canna la superficie.
Infornate i biscotti nel forno preriscaldato a 180° per 10 minuti o fino a quando la superficie non assume un bel colore dorato.
Spegnete il forno, aprite il portellone e lasciate ancora i biscotti nel forno per altri 10 minuti.
Sfornate i biscotti su una gratella, lasciateli raffreddare e una volta freddi conservateli in una scatola di latta. Si conservano bene per una settimana.
7 comments
le cose semplici rimangono sempre le più buone e questi biscottini hanno un aspetto davvero invitante nonostante preparati con pochissimi ingredienti, li proverò senz’altro visto che sono intollerante alle uova..
Oh mi piacciono! Mi piace pensare che quando non si aveva nulla l’inventiva dei nostri avi poteva salvare un pranzo, una cena o una colazione…. Mi segno questi biscotti li voglio provare! Auguri per una serena Pasqua!
I seldom comment, however I looked at a lot of comments on this page il cucchiaio d’oro
Salve! Vorrei sapere se devo far riposare l’impasto prima di formare e cuocere i biscottini. Grazie mille, bellissimo blog e fantastiche ricette!
@Agnese
Salve Agnese, no non c’è bisogno di far lievitare i biscotti, anzi essendoci l’ammoniaca è bene infornarli appena fatti.
Donatella
Buongiorno! Siccome l’ammoniaca mi crea sempre problemi, potrei sostituirla con del lievito? Paneangeli per intenderci? E quanto dovrei usarne? grazie!
@ Claudia
Ciao, l’ammoniaca non è sostituibile, ovvero se la sostituisci non avrai mai lo stesso risultato… Puoi provare a sostituirla con il cremortartaro o il bicarbonato nella stessa quantità (se usi quest’ultimo non aggiungere il pizzico di sale). Non so che tipo di problemi ti crea l’ammoniaca ma ti consiglierei di riprovarci magari con un quantità leggermente inferiore e di procurarti l’ammoniaca in farmacia o nei negozi bio, in genere la qualità è migliore di quella che si trova nei super.
Donatella