Non ce la faccio più!!! Si non ce la faccio più di stare barricati in casa è una settimana che non metto il naso fuori dalla finestra! Sto finendo anche le scorte in casa e la cosa più grave è sapere che anche gli scaffali dei supermercati sono vuoti… Tutta colpa della neve! Qui noi quest’anno non abbiamo spalato,ma non perchè neve non ce ne sia anzi credo che ormai il metro si sia superato da un pezzo,ma non abbiamo spalato perchè abbiamo fatto un investimento sulla “salute” si la macchina spazzaneve 😉 probabilmente è stato l’acquisto più azzeccato dopo la lavatrice e la lavastoviglie 😛 Bene sperando che questa sia una settimana diversa da quella appena trascorsa vi lascio con una fetta di torta ideale per la colazione la ricetta l’ho presa su questo libro io ho solo aggiunto un pò di marmellata di pesche per renderla più gustosa,peccato che però la marmellata non è rimasta al centro ma è scesa in basso 🙁 Ma cosa bisogna fare per tenerla a “galla”? La torta è leggera e soffice perfetta a colazione o con un bicchiere di thè in più è perfetta per chi soffre di intolleranze alimentari al glutine.
INGREDIENTI:
400g di Fecola di patate
300g di zucchero
4 uova
un bicchiere d’olio (Ho usato Marina Colonna all’arancio)
una bustina di lievito per dolci
1/2 vasetto di marmellata di pesche (ho usato Rigoni di Asiago)
PROCEDIMENTO:
Lavorate a lungo i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso.
Aggiungete,sempre lavorando l’olio
poi gli albumi montati a neve,incorporando delicatamente con una spatola
e infine sempre lavorando delicatamente unite la fecola setacciata con il lievito.
Versate il composto in una tortiera imburrata e infarinata (ho usato una tortiera Guardini da 27cm) aggiungete a piccole cucchiaiate la marmellata sulla superficie e infornate in forno già caldo a 160° per circa 40 minuti (la ricetta originale era prevista la temperatura del forno a 140°) per la cottura vi consiglio sempre la prova dello stecchino!
Una volta fredda cospargetela di zucchero a velo.
Ne approfitto per ricordarvi che il mio contest sta per terminare,vi aspetto!
17 comments
Eh ti credo che non ce la fai! Io avrei già cominciato a dare di matto da un pezzo! Barricata in casa non ci resisto nemmeno con la febbre :(! Almeno la consolazione di una torta leggera come una piuma, sembra una nuvoletta 🙂 E mi piacciono tanto con l’olio al posto del burro. Bacioni, buona settimana
ANCHE IO NN NE POSSO PIU DI STARE CHIUSA IN CASA! qua i lastroni di ghiaccio sull strade adesso sono all’ordine del giorno…
l’unica è mettersi l’anima in pace e cucinare.. davvero soffice questa torta! mi piace molto anche l’idea della marmellata 🙂
vale
ma è una nuvola soffice già a guardarsi si vede….
Ciao Dona!! buonissima questa torta!!! Per non far andare in basso la marmellata prova ad usarla fredda di frigo (a meno che tu non l’abbia già fatto) perchè io faccio così con la nutella quando faccio i “muffin alla nutella” e scende solo un po’, ma non va sul fondo!! Un bacione grande
che delizia semplice e golosa! complimenti davvero, un bacio 🙂
Che dolce tentazione!
Mamma mia resistere è impresa ardua per me!
Complimenti Donatella per aver superato i 2.000.000 di visite 🙂
tt strameritate
Un abbraccio
La marmellata inesorabilmente va giù,ma poco importa Donatella,l’importante è la bontà di questa tortina!!Dev’essere leggerissima con tutta quella fecola..insomma una coccola dopo tanta neve!!Un abbraccio cara e spero che i disagi vadano via al più presto!!
si vede proprio che è una nuvola, sono sicura che scenderebbe giu veloce veloce!!
sembra una nuvola. Una mia zia faceva la “torta dell’olio” me la ricordo sofficiosissima. Complimenti
Un po ti invidio sai? Qui non ne è arrivata tanta e io la vorrei….
Per la marmellata che non stà a galla non so… io ho provato in uno stampo da plum cake e rimaneva al posto giusto, forse e la forma della tortiera….
Mi piace l’uso del olio, la trovo soffice e leggera! Baci
queste sono le cose che mi aspetterei a casa tua, ma lo spazzaneve proprio non me l’aspettavo, io non ho nemmeno la lavastoviglie…
:*
come va con la neve?
Cla
buonasera 🙂
io ho fatto una modifica perchè non avevo abbastanza fecola ed aggiunto metà di frumina, risultato molto ben lievitata, ma un pò secco come impasto.. 🙁 sarà stata la frumina?
un abbraccio , ti seguo sempre
@ Veronica
Ciao,in effetti non è una torta “umida” per questo nel testo ho scritto ideale accompagnata con un bicchiere di latte o thè… io per renderla un pò più umida avevo aggiunto della marmellata ma purtroppo è scesa alla base 🙁 Quindi non credo che sia cambiata molto con la frumina… per farti un esempio di come era torta la consistenza era quella di un “pan di Spagna”..
Se vuoi una torta più umida ti consiglio di provare una di queste due ricette che ti ho segnalato,la prima è molto leggera e senza latte! Ti assicuro che sono entrambe molto buone 😉
http://ilcucchiaiodoro.blog.tiscali.it/2010/03/09/torta-vaniglia-e-cioccolato-senza-lattosio/
http://ilcucchiaiodoro.blog.tiscali.it/2009/03/15/torta_di_riso_yogurt_e_limoncello_1974926-shtml/
Grazie mille per esserti fermata a scrivere… Mi fa molto piacere se lo vorrai fare ancora.
Con affetto
Donatella
Ciao Donatella,
l’ho fatta ieri, solo che è venuta un po’… “sbriciolosa”… è normale così per il fatto che c’è solo fecola? cioé è venuta bene a vedersi, ma quando cerchi di mangiarla a morsi, si sgretola…
ciao
Serena
ah ho letto adesso il commento sopra al mio… allora era proprio così di suo 😉
@ Serena
La mia per la verità non si sgretolava di molto solo che era un pò “asciuttina” molto simile al pan di spagna…
mi viene da pensare che ci fosse troppo poco “liquido”… (= uova troppo piccole) 🙁