Dal nostro,quasi,ultimo viaggio,non potevo non portarmi una valanga di ricette da provare… questa è stata una delle prime che ho provato non appena l’aereo ha toccato terra. Una delle cose che più mi ricorda N.Y sono le cheesecake ma quelle che ho preferito sono queste,tanto è vero che mi sono fermata in una pasticceria Japanese perchè sono rimasta davvero allibita dalle quantità di cheesecake che avevano in vetrina! Potevo mai farmela mancare una volta a casa? Impossibile,anche perchè è così deliziosa e leggera che non ci si sente neanche troppo in colpa…. e poi “cotton cheesecake” dice già tutto sulla sofficità… infine ho servito con una generosa dose di caramello Toschi,pronto e ottimo in ogni momento!
Ormai è già passato un pò da quando l’ho preparata direi giusto il tempo per prepararne un’altra…
Sia in rete che sui giornali presi a N.Y. riportano ogni volta quasi la stessa ricetta,credo che per questo motivo si avvicini molto a quella originale.
INGREDIENTI:
250 GR DI CREMA DI FORMAGGIO (Tipo philadelphia)
50 GR DI BURRO
100 ML DI LATTE FRESCO INTERO
6 UOVA
140 DI ZUCCHERO GRANULATO FINE ( Io ho portato a 160 gr)
20 GR DI MAIZENA
60 GR DI FARINA
1 CUCCHIAINO DI SUCCO DI LIMONE
1 SCORZA DI LIMONE
UN PIZZICO DI SALE
1/4 DI CUCCHIAINO DI CREMOR TARTARO
Per servire:
Caramello Toschi
PREPARAZIONE:
Riscaldate il forno a: 175° e portate a bollore un pentolino con dell’acqua (circa 1 litro e mezzo) che vi servirà per la cottura del dolce.
In un pentolino a bagnomaria,unite il latte con il formaggio e fate fondere finchè non diventi una crema omogenea. Non appena è fusa raffreddate la ciotola in un bagno di acqua fredda.
Unite il burro sciolto alla crema di formaggio e mescolate.
Trasferite la crema in una ciotola capiente,unite i tuorli (tenendo da parte i bianchi) e mescolate con una frusta.
Unite prima metà dello zucchero e poi pian piano le farine miscelate e setacciate con il pizzico di sale,lavorate a mano con una frusta cercando di non far venire i grumi con la farina.
Montate a neve gli albumi con l’altra metà di zucchero e il cremor tartaro.
Unite i bianchi montati lavorando dal basso verso l’alto al composto precedente.
Versate in una teglia da 22 cm (io ho usato lo stampo a cerniera della Guardini foderando il fondo con carta da forno e per le pareti ho provveduto ad imburrare e infarinare)
A questo punto versate l’acqua bollente nella teglia del forno e adagiate lo stampo con la torta sopra l’acqua,deve galleggiare,altrimenti con il calore se c’è poca acqua evapora e non arriva fino alla fine della cottura della torta.
IMPORTANTE:Se usate uno stampo a cerniera abbiate l’accortezza di foderare con la carta alluminio l’esterno per evitare che l’acqua penetri all’interno!
Infornate e lasciate cuocere per 1 ora e 10 minuti,senza aprire lo sportello!!!
A cottura ultimata,lasciate raffreddare in frigo tutta la notte,possibilmente a testa in giù,altrimenti tenderà ad abbassarsi.
La torta va servita rigorosamente fredda di frigo.
28 comments
E’ un dolce squisito che a seconda della salsina con cui viene servito, tira fuori una personalità diversa 🙂
Una delizia di torta e un amore di presentazione. Non so che darei per quel set piatti e posate. ovvio che se nel piattino c’è anche la fetta…MOOOOOOOLTO MEGLIO! Ma tutta la notte a testa in giù non rischia di staccarsi dallo stampo?
Un abbraccio e buon week end
@ Federica
Ciao Fede,in effetti si stacca,quindi è meglio giocare di anticipo… Io l’ho messa a testa in giù,ma sotto ho messo un piatto da portata in modo che qualora si staccasse sarebbe rimasta già nel piatto… (la distanza tra il piatto e la torta era di qualche centimetro!)
Buon week anche a te!
A testa in giù?Interessante dritta! Carinissima la presentazione e che bello piatto e posata!Un abbraccio cara Donatella e buon fine settimana
splendida questa ricetta a quest’ora poi viene una voglia di addentarla…. buona giornata! Ely
ricetta salvata!
ottimi i link di riferimento che lasci nel post… magari se ne mettevi anche uno su quel misterioso cremor tartaro 😉
ciao donatella
è una torta che ho “incontrato” di recente ma che ho amato subito, buonissima!
Ciao!
Mamma mia come mi attira questo dolce… da provare assolutamente!!!
Ha un aspetto magnifico…da sciogliersi in bocca, mmmmmmmmmm…………..!
Buonissimo e dolcissimo fine settimana, baci!
Mi sembra ottima! Complimenti anche per le foto con le quali completi sempre le tue ricette.
Un saluto.
Che nuvola! Che voglia di provare a realizzarla, segno…vedrò
Baci e buon fine settimana!
Che bella… prima o poi supererò il trauma delle *6 uova* e lo preparerò!
Buon fine settimana,
wenny
Donatella..
omamamia e chi esce di qui? La sto divorando sl a guardarla 🙂
:: Grazie delle tue bellissime parole nel mio sito
Un abbraccio immenso
Ciao Donatella.. questa torta mi ha davvero colpita… è da un po’ che vedo nei vari blog simili meraviglie… davanti alla tua fetta non ho resistito.. la devo fare.. un bacio
ha un aspetto sublime, forse metà non mi basterebbe….se mi sentisse la dietologa credo mi rincorrerebbe con la scopa…Un abbraccio!
iahooooooooooo 1,000000 di visitatori complimenti!!!!!!!!!!!!!!
Tanti auguroni x il tuo blog cara Donatella!Un in bocca al lupo non ti serve( anche se non guasta mai ) tanto il blog va che è una meraviglia ma forse sei più tu con i tuoi piccoli racconti personale che dai un pò di te a tutti noi che rende questo blog cosi speciale ! Brava
Complimenti per le tue ricette e per le foto pubblicate!!!!!!
Concordo in pieno con Nadia, non sono le ricette ad attirare i visitatori perchè diciamolo pure, non è che siano sto granchè. Manca ancora parecchio lavoro, ma sono certa che riuscirai. E’ il contesto a far focalizzare la curiosità.
Esporre le immagini è un richiamo, difatti se sono lì ci sarà un motivo.
E brava !!!
Tu si che hai capito come funziona un blog food.
Se sei fornita di pazienza e auto critica accetterai la mia senza offenderti ma lo farai con auto ironia. Bisogna anche saper ridere di sè nella vita.
Un saluto insieme ai miei complimenti.
Ciao ( concreto )
scusami se mi permetto Donatella..
Scrivi che le ricette nn sn un granchè 🙁
Sai e qst è sl un ( mio pensiero )
Entrando qui
è quell’immediatezza delle ricette
la maggior parte delle persone NON
ha in cucina * gli accessori * di Donatella
tutte ( per quelle che ho provato )
tutte eseguibili anche cn gli utensili che aveva la nonna
ovvio cn tempi più lunghi, ma tanto olio di gomito..
Sai cosa rende qst blog accattivante
oltre alla ricettain se..
è quel particolare in più per la serie * vedo nn ti vedo * nelle foto
è il dettaglio che completa sempre
la raffinatezza
la delicatezza
la freschezza
in qst scatti…
in qst blog
ho trovato tutto ciò
Il modo di presentarsi di Donatella
cn tanta umiltà e spontaneità e grande amore per il cibo
cn tt la passione che mette nel suo lavoro
riuscendo a spronare anche chi nn ha voglia di cucinare
Grazie a tutti, ma grazie sopratutto a chi si e’ accorto che il contavisite ha superato la soglia del milione di visitatori,e’ grazie ai vostri commenti che me ne sono accorta! Soprattutto a Nadia che mi sa che e’ stata lei a far scattare il numero… Grazie per le vostre bellissime parole e grazie a Carola (graphicemotions) che mi riempie sempre di gentilezze! Ma ha ragione Concreto devo migliorare ancora,nella vita,qualsiasi cosa si faccia sono del parere che si debba sempre cercare di migliorare! Se l’ho fatto in questi quasi due anni non di certo voglio fermarmi,anzi,continuerò a farlo come dice Carola,con umiltà,spontaneità e amore per il cibo,perche’ sono queste le parole che piu’ mi rappresentano… ma sempre con il vostro sostegno! Scusate se non vi rispondo uno ad uno ma ho problemi con la connessione e per alcuni giorni saro’ un po "assente" ma non assentatevi anche voi,per fortuna ho programmato qualche post. Grazie di cuore, Donatella
Ooops Donatella
complimenti per le oltre 1.000.000 di visite
te le meriti tutte 🙂
aaaaaaaaaaah!!!! Ecco una delle mie torte preferite, splendida Dona, ti è venuta da dio! Un assaggio per il nostro viaggio primaverile 😉
Buona buona, ti prendo una fetta:).
@ Ivy
Grazie per essere passata,il cremor tartaro di solito lo trovi al super nello scaffale dove trovi i lieviti per i dolci!
Donatella
Great thinking! That rlaley breaks the mold!
When someone writes an paragraph he/she maintains the plan of
a user in his/her brain that how a user can be aware of
it. Thus that’s why this paragraph is great. Thanks!
Ciao donatella, ho fatto questo dolce e…non appena tirato fuori dal forno, mi si è abbassato diventando una sottiletta!
Puoi aiutarmi a capire dove ho sbagliato?
Grazie mille
@ Valentina,
Ciao, la complessità di questo dolce sta proprio nel fatto di non farlo abbassare, il trucco è quello (scritto anche nella descrizione) di capovolgerlo non appena esce dal forno e di farlo raffreddare completamente a testa in giù… Hai eseguito questo passaggio?
Donatella