Questa volta non è ne la mamma che manda prendere il latte,ne tanto meno è la ragazza che deve scendere… è giusto che dopo 30 anni quella ragazza si riposi… ci mando mio marito a prenderlo e lui è contento di andarci,se non fosse che conto i minuti che ci impiega penserei che aspetta qualcuna sotto al balcone 🙂 Ma passiamo al latte,ultimamente i distributori di latte crudo se ne vedono tanti,nella mia zona ce ne sono ben 31,difficile rimanere senza latte..(Se volete sapere dov’è il più vicino a voi cliccate qui) A dire il vero uso il latte crudo solo per le preparazioni di dolci,creme,yogurt e formaggio nonostante ami molto il latte,da bere trovo che sia un pò pesante,però dopo vari esperimenti in cucina posso dire che sia lo yogurt che il formaggio con il latte crudo vengono davvero ottimi e che non ci sia paragone con quello del supermercato. Lo yogurt senza yogurtiera lo avevo già provato in questa ricetta,ma leggendo qui ho voluto provare quest’altro metodo. La preparazione giusta prevede l’uso del termometro,ma io siccome non ce l’ho ho rimediato con attrezzi di “fortuna”,il termometro tra l’altro non costa tanto intorno a i 10 euro ma se proprio devo spendere 10 euro per fare lo yogurt in casa tanto vale che ci aggiungo 2 euro e mi compro la yogurtiera!!! Ecco la ricetta:
PREPARAZIONE:
1 litro di latte intero (preferibilmente crudo)
2 cucchiai di yogurt intero
PREPARAZIONE:
Se usate il latte crudo portatelo a bollore e lasciatelo raffreddare,una volta freddo filtratelo con un colino a maglie strette. Se usate il latte fresco del supermercato riscaldatelo portandolo ad una temperatura di 40° se non avete il termometro fate come me: ho mantenuto il coperchio della pentola chiuso (una pentola da 2 lt) e ho portato a bollore un paio di volte,dopo di che ho tenuto sott’occhio il termometro della pentola finchè non scendesse la temperatura ai 40° una volta raggiunto il 40 ho aperto la pentola e ho “testato” la temperatura con un dito pensando ad una febbre alta,immaginando che quella sarebbe stata la temperatura giusta. Ricordatevi che il latte se è troppo caldo comprometterà la riuscita dello yogurt perchè in questo modo i fermenti vengono “cotti”
A questo punto diluite lo yogurt con un pò di latte mescolate bene e aggiungetevi tutto il latte mescolando bene
Prendete una coperta in pail adagiatela in una borsa termica e riscaldate a lungo con l’asciugacapelli (senza lasciare incustodito in phon acceso)
Avvolgete la ciotola chiusa con il latte nel pail chiudete bene la borsa termica e mettetela il un luogo caldo (nella borsa termica ho inserito anche il coperchio della pentola con il termometro), l’ho messa vicino al termosifone caldo,accertandomi di tanto in tanto che al suo interno la temperatura si aggirasse intorno ai 40°,se vedevo che all’interno la temperatura scendeva,riscaldavo per pochi secondi con l’asciugacapelli,aprendo un piccolo foro dalla borsa.Molto importante non muovere troppo!!!. Ho tenuto così al caldo per circa 10 ore. I tempi di fermentazione vanno dalle 6 alle 12 ore. A questo punto lo yogurt è pronto e va messo subito in frigo. Dopo che si sarà raffreddato per bene gustatelo come più vi piace!
Dallo yogurt così preparato sono passata al formaggio,ho visto questa preparazione tempo fà da qualche parte ma non avendomi salvata la ricetta ho fatto secondo quello che mi ricordavo…
Una volta preparato lo yogurt e prelevato dalla borsa frigo,ho aggiunto un pizzico di sale e ho messo lo yogurt in un canovaccio pulito
ho legato e ho messo a gocciolare in frigo per tutta la notte
Al mattino seguente ho tolto dal frigo il canovaccio e ho prelevato il formaggio-crema
Volendo prima di confezionare il formaggio,si possono anche aggiungere erbe aromatiche oppure olive,noci,ecc.
Io l’ho trovato gustoso e incredibilmente cremoso e anche leggero senza l’aggiunta di grassi. Come prima volta l’ho consumato come formaggio,la prossima volta voglio provarlo nei dolci,il gusto così cremoso credo sia perfetto in pasticceria!!!
Grazie amore mio che non ti scocci mai quando ti mando a prendere il latte!!!
14 comments
Una bellissima iniziativa per quanto riguarda il latte alla spina,purtroppo a Napoli non ce ne sono ancora,speriamo arrivi presto.
Un risultato il tuo davvero eccellente 😛
ha ragione nanny niente latte self service qui a napoli pero mi piace troppo l’iniziativa soparatutto perche è molto piu sano di quello che va trasportato in bottiglie di plastica magari sotto il sole….insomma tutta un alta cosa e vedi tu che goduria hai realizzato!!baci imma
Ciao,anch’io prendo il latte dal distributore automatico e devo dire che la differenza da quello del super è notevole.
Io non sempre lo uso crudo e così a volte lo faccio bollire per conservarlo più a lungo,lo faccio freddare e poi dopo che è stato qualche ora in frigo raccolgo la panna che si forma in superfice e la uso in cucina per salati e dolci (si monta proprio come quella del super) e la soddisfazione è grande e buona.
Buona domenica
Pensa, avevo il distributore di latte crudo vicino a casa, ma l’hanno tolto.. si vede che vendevano poco, quanto mi dispiace!
Devo andare a prenderlo alla fattoria, ma non sempre mi va ..
Invece è buonissimo!
Un bacio
buonissimo il latte preso al distributore, bravissima hai ottenuto ottimo risultato! ciao!
Io non ne ho mai visti a Roma….. Hai fatto bene a mandarci tuo marito heheheheheh!!! Ottimo il tuo formaggio.. sei stata proprio brava!!! smack!!!! 🙂
Grazie Dona, interessante post, e interessante saper dove trovare il latte crudo!!!
Buona settimana!
Io sono di Sondrio e per me è normale avere il distributore del latte sotto casa! a Roma che o ssappia ci sono dei punti dove si possono trovare dei furgoni ma bisogna sapere gli orari e i giorni e su questo non posso aiutare chi è di roma. I posti sono La città dell’altra economia (che vale sempre la pena visitare) a testaccio e al parco della caffarella.
che meraviglia questo formaggio fresco! bellissimo trovare il latte crudo, non ci avevo mai pensato, adesso verifico se c’è anche dalle mie parti.
Il tuo blog fa davvero venire l’acquolina in bocca! ciao albix
ah ma allora non ero l’unica fanatica.. ho avuto anche io il mio periodo di yogurt fatto in casa, non appena il latte crudo ha spopolato con i suoi distributori. Visionati su milkmaps, ho constatato di averne 3 vicinissimi a casa, che raggiungevo a piedi, con i rollerblade o in bici! (potevo anche in macchina, ma mi sentivo un sacco campagnola spostandomi così:D roller a parte:D)
gran bella cosa lo yogurt fatto da sé, vero? 🙂
@ fiordivanilla
Infatti hai ragionissimo!!! Io ci mando lui sai perchè? La bici non ce l’ho e sui roll e meglio che non ci provo,rischierei qualche gamba oltre al fondoschiena… A te ti ci vedo con i roll e il cestino da “mariarosa”!!!
auhahahha 😀
brave chi lo fa per me è troppo complicato ciao Ida